Antipasti Ricette Secondi

Peperoni acciughe e capperi

Le acciughe… Non so voi ma in casa mia non mancano mai. Sono un’incredibile alleato in cucina per conferire sapidità e da buona piemontese il modo migliore per consumarle è su pane tostato con una bella spalmata di burro  buono.

Questo piccolo pesciolino, conservato sotto sale, risale addirittura all’Antico Egitto di cui veniva consigliato l’utilizzo anche dagli storici greci.

Nella memoria di molti nonni, l’acciuga, cibo povero, veniva appesa penzolante sulla tavola… E i commensali strofinavo la fetta di polenta sopra per riuscire a conferire un po’ di sapore diverso dalla solita polenta! Nel 1871, con la nascita della ditta Tosi e Rizzoli di Torino avviene la diffusione di questo prodotto e la nascita di un grande distretto industriale a Parma che esiste a tutt’oggi dove viene prodotto il 70% dei filetti di alici. Oggi esiste anche un Museo, molti libri e fiere… Chi l’ha detto che i reperti storici sono solo da vedere? 

Alcuni libri:

Irene Rizzoli “Alice o acciuga? Storia, aneddoti, curiosità e ricette del pesciolino in scatola più goloso del mondo (Electa Mondadori, 176 p., € 26,00).

Laura Rangoni “Le vie dell’acciuga” Editore Daniela Piazza 2001

Eventi consigliati: Fiera degli acciugai della Valle Maira a Dronero il 4 – 5 Giugno 2016 

LEGGI ANCHE: “Giornata Nazionale dell’Acciuga per il Calendario del Cibo Italiano”

Ora veniamo a noi con i consueti abbinamenti suggeriti dall’autrice de “La Grammatica dei sapori” con cui potrete sperimentare gustose alchimie:

Aglio – agnello – ananas – barbabietola –  broccolo- cappero – cavolfiore- cipolla – cocco –  crescione – formaggio fresco – formaggio stagionato – lime – limone – manzo – olive – patata – peperoncino piccante – pesce bianco – pomodoro – rosmarino – salvia – uovo

Io mi sono lasciata conquistare da un classico Acciuga&Cappero (scusate l’impiattamento ma rendere belle le verdure ripiene per quanto sia buone è un’impresa), chi di voi sarà così coraggiosa da provare il cocco o l’ananas?

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 peperoni rossi
  • 1 peperone giallo
  • 10 acciughe 
  • 20 capperi
  • 100 g di fontina dolce
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • Basilico q.b.
  • Olio evo q.b.
  • Sale q.b.
  • Peperoncino q.b.

Preparazione

Lavate e tagliate a metà i peperoni. Privateli dei semi e dei filamenti. Dividete i peperoni rossi in grosse falde.

I peperoni gialli, invece, frullateli insieme alle acciughe, i capperi, il basilico e la fontina. Insaporite con un pizzico di sale e peperoncino a piacere. Incorporate il pangrattato e riempite con questa farcia le falde dei peperoni rossi. Disponete su una placca da forno rivestita da carta forno. Cospargete con un un po’ di pangrattato e un filo d’olio. Cuocete a 160°C per circa 40 – 50 minuti…

… “Stuzzichevole”!

 

4 Comments

  1. http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2016/04/linguine-integrali-agli-agretti-e.html ecco la mia proposta per l’alchimia capperi&acciughe 🙂 spero che ti piaccia ^_^

    1. Sono andata a curiosare… bell’idea, brava!

  2. Ciao Irene…questo mese vengo da te e propongo l’abbinamento Aggiughe&Formaggio fresco con questa torta salata…

    https://chefcuokka.com/2016/04/22/torta-con-ricotta-e-acciughe/

    Un abbraccio!!!! 😉

    1. Di sicuro ti ruberò la ricetta della brisèe senza glutine 🙂 non vedo l’ora di provarla, brava!

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