Una golosa per caso approda a Novara per scoprire quanto di piemontese e di lombardo caratterizza questa “terra di mezzo” che offre un enorme bagaglio di storia.
Una golosa per caso, oggi, ha scoperto un locale aperto da pochi mesi… . Pranzare al ristorante “L’allegra cucina” ti fa capire esattamente cosa significhi rimettersi in discussione e “mettere sul piatto” la scommessa di proporre una buona cucina. Posizionato vicino al centro, da fuori non ti aspetti l’atmosfera casalinga e accogliente che caratterizza l’interno. Un piccolo angolo di casa pulito, elegante ed essenziale fatto da soli 30 posti a sedere in bilico tra passato e presente. Monica e Vanda, le regine de L’allegra cucina, hanno voluto iniziare una nuova avventura e dopo aver provato i loro piatti per amici e parenti, hanno deciso di aprire un loro locale. Davvero una scommessa, ma i presupposti, a mio avviso, sono buoni e il margine di miglioramento ampio.
I sapori della nonna
La selezione dei prodotti, in particolare quelli della tradizione novarese, è molto presente: salumi, acciughe e Gorgonzola (formaggio tipico della zona e maggior produttore mondiale) ti fanno sentire di essere proprio nel novarese. Ma spiccano anche ricette antiche fatte in casa come la giardiniera (che scopro essere in bianco! Dalle mie parti si usa in rosso… bella scoperta) e il vov servito con il gelato. Molti sono i piatti della nonna che Monica e Vanda propongono per dare un assaggio di autentici sapori di una volta. Non posso fare a meno di scappare un attimo sul viale dei ricordi di me bambina … Ah che bei tempi…
Il riso Cammeo dell’Azienda agricola Francesco Ferrari di Casalgiate
Può mai mancare il risotto in un locale novarese? Certo che no. Oggi cucinato a base di nebbiolo e accompagnato da fonduta di gorgonzola dolce e composta di pere, ma qui ad ogni stagione puoi trovare abbinamenti diversi perché non ci si stanca mai di un risotto ben mantecato 🙂 Il riso utilizzato è il Riso Cammeo dell’Azienda Francesco Ferrari. Il Cammeo è un riso che fa parte della tipologia Baldo; i suoi chicchi grandi, cristallini e con scarso contenuto di amido lo rende perfetto per i risotti… Mi raccomando, rosolatelo a dovere prima di aggiungere il brodo!
Il vino che accompagna il pranzo è un Vespolina, vino tipico delle Colline Novaresi e per dolce non potevano mancare il Dolce di San Gaudenzio e i Biscottini di Novara, i Camporelli. (VEDI ARTICOLO QUI). Insomma si respira e si assapora Novara intorno a questo tavolo.
Il menù ha un ottimo rapporto qualità/prezzo e si rinnova ogni stagione e ogni giorno. Poche proposte ma fatte bene che spaziano dalla tradizione ad un tentativo di creatività seppur sempre in linea con il locale fatto di convivialità, familiarità e semplicità.
Provatelo anche voi e visitate la bellissima Novara!