“Il riso è un cibo bellissimo. E’ bello quando cresce, file precise di gambi verde brillante che si stagliano verso il sole estivo; è bello quando viene raccolto, covoni dorati in autunno, impilati in risaie simili a patchwork; è bello quando, trebbiato, si riversa nei silos come un mare di piccole perle; è bello quando è cucinato da una mano esperta, bianco splendente e dolcemente fragrante.”
(Shizuo Tsuji)
Il mio amore per il riso, tutte le varietà di riso, è ormai assodato. Oggi vi propongo un abbinamento molto conosciuto e che sa di primavera: fave e pecorino. Essendo di origine sarda, per me è normale festeggiare la primavera con fave fresche da sbucciare e dei bei pezzi generosi di pecorino sardo.
Quindi mi sono detta “perché non mettere questi sapori in un risotto?”. Ed eccolo, un bel risotto bianco come una tavolozza su cui brillano punti di colore verde… Buon appetito!
Carnaroli – Riso Testa
Il riso Carnaroli, coltivato nel territorio di Novara, Vercelli e Pavia, nasce nel 1945 da un incrocio tra il Vialone e il Lencino, a opera del risicoltore lombardo Angelo De Vecchi. Il nome deriverebbe da un suo collaboratore, tale Carnaroli; questi, sconfortato dagli scarsi risultati della coltivazione, un giorno disse a De Vecchi: “Dutür, se fèm?” (Dottore, cosa facciamo?). Allora il risicoltore rispose: “Insistiamo, se troviamo la qualità che dico io, darò a quel riso il tuo nome”. LEGGI DI PIù
Il mio risotto con piselli, fave e pecorino
Ingredienti per 2 persone:
- 300 g di riso carnaroli o baldo
- 1 litro circa Brodo vegetale
- 300 g di fave fresche
- 400 g di piselli freschi
- 1 scalogno
- Vino bianco q.b.
- 200 g di Pecorino Sardo dolce tagliato a cubetti
- 1 noce di burro
- 2 – 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- Olio evo q.b.
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
Fate sbollentare le fave in acqua bollente e leggermente salata per circa 1 minuto, scolatele e immergetele immediatamente in acqua ghiacciata per mantenere il loro verde brillante. Privatele della buccia e tenetele da parte.
In un padellino, scaldate un filo d’olio e tostate per 2 – 3 minuti il riso. Trasferitelo in un piatto.
Ora, in una pentola fate soffriggere lo scalogno tritato finemente. Unite i piselli, un pizzico di sale e cuocete per circa 5 minuti. Aggiungete il riso tostato e sfumate con il vino. Portate a termine la cottura aggiungendo il brodo caldo quando necessario.
Giunti a cottura, spegnete il fuoco, coprite con un coperchio e lasciate riposare per 30 secondi. Ora, unite il burro e i formaggi e mantecate bene il risotto. Insaporite con del pepe macinato fresco se vi piace.
Impiattate e finite decorando con le fave fresche…
… “Stuzzichevole”!