Per la rubrica #ticonsigliounformaggio, oggi approdiamo in Emilia – Romagna alla scoperta del Pecorino di Fossa.
Quanti Pecorini esistono in Italia? Molte regioni producono le loro varianti. Conoscete quello stagionato in fosse di tufo? Si tratta proprio del Pecorino di Fossa..
Pecorino di Fossa
Il Pecorino di Fossa, che solitamente è di solo latte ovino (anche se esistono alcune produzioni di latte misto ovino/mucca), è un formaggio grasso, stagionato, a pasta semidura ma con una buona cremosità al palato. L’abitudine di seppellire il formaggio in una fossa sembra risalire sin dal 1400 probabilmente per preservarlo dalle possibili razzie. Il Pecorino di Fossa è prodotto in particolare in Emilia – Romagna, ma anche in Umbria, Marche e Toscana. Quello più conosciuto è il Pecorino di Fossa di Sogliano DOP e usanza vuole che si aprano le fosse nel giorno di Santa Caterina, il 25 Novembre. Le caratteristiche organolettiche e di consistenza sono date proprio da questa tecnica di stagionatura in cui l’umidità è l’elemento che gioca un ruolo essenziale. I migliori abbinamenti sono con il miele, composte di frutta o frutta fresca o secca. Ma può anche completare bene un risotto o una pasta se bilanciato bene.
I miei maccheroni rigati con Pecorino di Fossa
Ingredienti per 2 persone:
- 160 g di maccheroni rigati
- 20 pomodorini ciliegino
- 1/2 peperone giallo
- 100 g di pancetta a cubetti
- 50 g di Pecorino di Fossa
- Basilico fresco q.b.
- Olio evo q.b.
- Sale e pepe q.b.
- 1 pizzico di zucchero di canna
Preparazione
In una padella, fate ben rosolare la pancetta fin quando sarà dorata. Togliete la pancetta e fatela scolare in un piatto con della carta assorbente.
Nella stessa padella (dove sarà rimasto il grasso della pancetta), fate saltare i pomodorini lavati e tagliati a metà (o in 4 se sono grandi). Aggiungete un pizzico di sale e zucchero. Unite anche qualche foglia di basilico e cuocete per 5 minuti.
Ora, unite il peperone tagliato a cubetti piccoli e cuocete per altri 5 minuti. Regolate di sale e pepe.
Cuocete la pasta al dente in acqua bollente e ricordatevi di tenere da parte 1 – 2 mestoli di acqua di cottura.
Scolate la pasta e fatela saltare in padella unendo anche l’acqua di cottura, la pancetta, altro basilico fresco e per ultimo il Pecorino di Fossa tritato (o meglio, scagliato) grossolanamente. Ultimate con una grattata di Pecorino a piacere, senza esagerare e ….
… “Stuzzichevole”!
#ticonsigliounformaggio è un progetto nato in collaborazione con Chiara Frnanzoso della Latteria Bera. Seguiteci su Instagram per scoprire i vari appuntamenti e tutte le novità a tema formaggio! E se volete, potete condividere con noi le vostre scoperte e ricette usando l’#ticonsigliounformaggio 🙂 A presto!