Passaparola Bottega Contemporanea è il perfetto esempio di una cucina di contaminazione tra territori e tradizioni regionali ravvivata da pennellate di modernità…
Al Passaparola Bottega Contemporanea, dal 2021, soffia un vento nuovo non solo nella proposta gastronomica ma anche nel nuovo stile del locale che strizza l’occhio al moderno “urban” rispettando eleganza e buon gusto.
“Il nostro non è un menu – racconta Matteo Del Peschio – ma il vento che educa alla ricerca del primitivo, dell’autenticità che ho avuto sempre come metro di esplorazione in Sicilia, Campania, Piemonte nella selezione dei prodotti e dei produttori. Una ricerca fatta di conoscenza e rapporti umani, di cura dei dettagli e di rivisitazione contemporanea che offrono un’esperienza di degustazione unica nel piatto. Un menu della minuzia che ci insegna la consapevolezza delle piccole cose.”
Dalle parole di Matteo è chiaro come il “buono, pulito e giusto” siano centrali nel concept del locale che si pone l’obiettivo di avvicinare tutti a un cibo sano e al tempo stesso contemporaneo caratterizzato da prodotti di altissima qualità, tipici e trattati con cura grazie a tecniche di cucina innovative. Un viaggio tra Campani e Sicilia (origini dei genitori) e il Piemonte, regione dove Matteo è cresciuto.
Proprio in quest’ottica, da fine 2021, il locale fa parte dell’Alleanza Cuochi e Pizzaioli Slow Food perché crede nel recupero della nostra cultura e delle tecniche tradizionali di produzione che rendono possibile un futuro sostenibile e mantengono viva la nostra tradizione.
La proposta gastronomica del Passaparola
Quale piatto può meglio rappresentare una contaminazione? Da qualche anno vediamo diverse proposte di Sushi Piemontese e quello del Passaparola, devo dire, è di buona qualità e dagli abbinamenti azzeccati.
Quelli che mi hanno convinto di più sono il Parla pa!!! con salsiccia di Bra, porri fritti, crema di blu di Lanzo e nocciola IGP di Langa biologica e il Savoia e Borboni con sottofiletto di fassona piemontese, robiola di Roccaverano DOP, riduzione di nebbiolo DOC, sale integrale di Trapani e chips di topinambur. Un’idea davvero sfiziosa per iniziare una cena in condivisione con gli amici!
E’ nel menù che si respira a pieni polmoni (e si gusta a pieno palato!) la fusione tra Sicilia e Piemonte, nelle materie prime utilizzate e in abbinamenti coraggiosi ma riusciti come nel caso del risotto Vermut e Zagara (riso baldo del Delta del Po biologico al vermut torinese, zest d’arancio, bisque di crostacei con tartara di scampo e nevicata di cioccolato di Modica IGP).
Ed infine, le radici partenopee non potevano che esprimersi nella Pizza, qui realizzata con la biga e proposta in 3 varianti d’impasto: Grano 48, impasto di farina di grano tenero preparato con procedimento indiretto e lievitazione 48 ore, che conferisce alla pizza un’alta digeribilità e un cornicione fragrante e pronunciato, Soffio di Grani Antichi, impasto di grani antichi di timilìa siciliani macinati a pietra, che conferisce alla pizza profumi inconfondibili, colore ambrato e un cornicione più basso e croccante e Antiqua Cereali, impasto ottenuto dalla miscela di farina di tipo 2 macinata a pietra e di filiera corta piemontese.
Potete poi scegliere la vostra preferita tra le 4 sezioni del menù pizza in cui troverete dalle classiche a “quelle firmate” da pizzaioli conosciuti, tutte comunque sempre espresione di appassionanti viaggi di gusto tra le regioni.
Per completare il tutto, una carta dei vini tra Piemonte e Sicilia e le birre artigianali del Birrificio San Michele.
Insomma, se come me non siete mai stati a Vinovo, ora esiste un motivo per andarci… Più e più volte!
Passaparola BottegaContemporanea
Via Torta, 3 – Vinovo, Torino